sabato 22 novembre 2008

Margarita

Ricetta

Coppa Margarita bicchiere

2 oz. Sweet&Sour
1 1/4 oz. Tequila
3/4 oz. Cointreau (secondo la codifica IBA) o Triple Sec
Fetta lime o limone tagliata molto sottile come guarnizione


Preparazione

Mettere gli ingredienti nello shaker con ghiaccio. Shakerare bene e filtrare ne lbicchiere con la bordatura. Guarnire con una fetta di lime o limone facendola galleggiare in superficie.

Cos'è la bordatura ? si prende il bicchiere, in questo caso la coppa Margarita, si strofina con uno spicchio di lime o limone tutto intorno il bordo e intingerlo nel sale ( lo spicchio poi si scarta). Nei locali quando si servono i cocktail sarebbe carino non bordare completamente tutto il bicchiere ma lasciarne libera una piccola parte. Questo perché il cliente potrebbe non apprezzare il sale ma solo il cocktail all'interno. Naturalmente servito in questo modo il drink non ci va mai la cannuccia.


Storia

Del nome di questo celebre cocktail bisogna sicuramente prendersela con una donna: l'unico problema è scoprire esattamente chi era.
Le ipotesi si sprecano:

a) la da fidanzata di un barman messicano che si chiamava Margarita;
b) una soubrette di nome Marjorie (Margarita in spagnolo) King;
c) l'attrice Rita Hayworth (vero nome di Margarita Cansino);
d) una certa Margarita Sames, signora della buona società texana;
e) una qualsiasi altra ipotesi.

L'unica cosa certa è che il cocktail a quanto pare faceva la sua comparsa prima in alcuni locali del Messico e poi in nightclub della California del Sud negli anni 30 e 40, e già all’ora andava per la maggiore.
Negli ultimi due decenni la versione originale è stata sorpassata in popolarità dal Frozen Margarita, ma io -sempre nostalgico- preferisco un buon vecchio Margarita shakerato e insisto perché il bicchiere sia bordato (brinato) con il sale, ciò è essenziale per l'identità di questo drink.

A domani...oltre ad altre ricette aggiungerò foto di miei cocktails...
ciaooo

Marco

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